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Ti sei mai chiesto da dove vengono tutti i tuoi prodotti e le tue tecniche per la cura della pelle preferiti? Non da chi li hai appresi o chi li produce, ma come sono stati inventati?
Potresti anche non renderti conto che la tua routine di esfoliazione, in particolare, è stata probabilmente originata nell'antico Egitto.
Esatto: lo scrub per il corpo che fai sotto la doccia in questo momento potrebbe non esistere senza i reali africani che hanno fatto del sale marino un trattamento per la pelle.
I primi veri beauty influencer
Gli antichi egizi avevano un regime di bellezza ben documentato.
La cura della pelle era parte integrante della loro vita quotidiana poiché la bellezza era un segno di santità. Credevano che la pulizia fosse necessaria per una buona salute e per scongiurare il male. Inoltre, secondo loro, prendersi cura del proprio corpo era segno di umiltà.
Questo tratto caratteriale era molto importante per gli antichi egizi poiché rafforzava il loro lato spirituale. È quindi interessante scoprire i loro segreti di bellezza per aiutarci a tornare alle origini, essere consapevoli e iniziare un regime ecologico.
1. Cura del corpo
Gli antichi egizi seguivano tre semplici passaggi per prendersi cura del proprio corpo: detergere, curare e idratare.
Usavano i sali del Mar Morto per rimuovere le impurità, quindi si sono lavati con un sapone a base di argilla e olio.
Una volta alla settimana, idratavano la pelle con una miscela di latte e miele.
Lo zucchero (zucchero, limone e acqua) era una tecnica popolare per rimuovere i peli superflui.
Tip dall'antico Egitto
L'olio di mandorla, moringa e ricino applicato su tutto il corpo lascia la pelle morbida ed è utile anche per combattere le rughe.
2. Trucco
Prendersi cura del proprio aspetto trascendeva lo status economico e faceva parte della vita quotidiana di tutti i membri della società.
Il Khol a base di galena macinata e olio era usato come eyeliner.
L'ombretto era realizzato mescolando malachite in polvere (un minerale che si trova nelle miniere) e olio.
Fard e rossetti sono stati preparati mescolando l'ocra (ottenuta dall'estrazione dell'argilla dal terreno) con olio.
Le mandorle bruciate venivano frantumate e poi usate per riempire le sopracciglia.
3. Capelli
Il sole del deserto è molto dannoso, quindi i brillanti antichi egizi amavano intrecciare i capelli, aggiungere estensioni o indossare parrucche.
Le donne più eleganti si sono divertite a indossare perline, nastri, fiori o gioielli per essere più di impatto.
Usavano pettini fatti con lische di pesce e si coloravano i capelli grigi con l'henné. L'olio di mandorle era applicato per mantenere idratate le ciocche.
4. Profumo
Gli antichi egizi prendevano molto sul serio l'odore del corpo, usavano spesso stecche di incenso come deodorante. Mirra e incenso erano usati come profumo e conservati in bottiglie elaborate.
Conclusione
Gli antichi egizi sfruttavano al meglio piante e oli per sviluppare una beauty routin di tipo organic.
Al giorno d'oggi abbiamo così tanta scelta, ma non sarebbe meglio tornare a trarre ispirazione dall'ambiente?
Il detergente perfetto per la pulizia del viso ad ispirazione egyptian?
Olio di jojoba, caolino, sapone liquido delicato....
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